Nell’ambito della revisione della direttiva 2007/16/CE sugli eligible assets per i fondi Ucits (Ucits Ead), la Commissione europea ha incaricato l’Esma di effettuare una valutazione sull’attuazione della direttiva negli Stati membri e sulle divergenze emerse nel corso della sua applicazione, nonché di elaborare raccomandazioni su come modificare la Ucits Ead per mantenerla in linea con gli sviluppi del mercato.
In particolare, ’Esma è stata invitata, tra le altre cose, a fornire chiarimenti sulle definizioni chiave e sui criteri in base ai quali un’attività possa essere considerata eligible e a valutare rischi e benefici derivanti dall’esposizione dei fondi a classi di attività non ammissibili per l’investimento diretto.
Su Fondi&Sicav l’approfondimento della nostra Jessica Facchini.